Il centro commerciale più grande dell’ex Cecoslovacchia
Il Centro commerciale Kotva fu aperto con grande pompa il 10 febbraio 1975 sulla Piazza della Repubblica per diventare la vetrina del sistema comunista al potere, ossia il simbolo della ricchezza e dell’abbondanza. L’edificio con la facciata originale scura che richiama il favo è formato da alcuni esagoni interconnessi. Si tratta dell’edificio a cinque piani sopraelevati e cinque piani sotterranei. Gli architetti Věra e Vladimír Machonina sono riusciti a soddisfare le richieste massimaliste sulla superficie di vendita realizzandola su un lotto relativamente piccolo e mantenendo comunque l’altezza dell’edificio stesso allineata agli edifici storici che lo circondano.
L’eccezionalità del Centro commerciale Kotva verrà accentuata dalla ristrutturazione prevista dalla nostra società che possiede il bene immobile dall’anno 2016. Il nostro obiettivo è di farne di nuovo il centro commerciale moderno con parametri mondiali, l’unico del suo genere nella Repubblica Ceca, che tornerà a dettare le tendenze e lo stile di vita, di cultura e di moda.
La perla nera del brutalismo
Sul luogo dove originariamente si trovava la chiesa romanica di San Benedetto si mise a costruire il consorzio svedese SIAB, un fatto sorprendente anche oggi. Si apprezza tutt’oggi la nettezza e la razionalità della soluzione degli architetti Věra e Vladimír Machonina, gli ideatori del progetto architettonico vincente.
Lo storico dell’architettura Zdeněk Lukeš ha messo il Centro commerciale Kotva in testa dell’architettura socialista. Nell’anno 2018 la perla nera del brutalismo è stata dichiarata il monumento culturale nazionale. Il tale fatto viene rispettato dalla ristrutturazione prevista e comunque approvata dall’architetto dell’edificio Věra Machoninová. La ristrutturazione consisterà soprattutto nel rinnovo della facciata e nella modernizzazione delle tecnologie.